Visioni di trasporto pubblico

Parliamo di trasporto pubblico a Roma e mettiamo in campo le idee degli utenti - Le idee possono essere semplici accorgimenti, oppure no, possono riguardare problemi specifici, oppure essere visioni di un trasporto pubblico migliore

Come deve essere il trasporto pubblico a Roma

Per migliorare il servizio è indispensabile aumentare notevolmente i km di metropolitana a partire dalla Metro C che dovrebbe arrivare il prima possibile a Grottarossa.

Altre idee, oltre ai prolungamenti di Linea A e B, si potrebbe pensare di trasformare la Linea B1 in una linea autonoma facendola passare magari sotto l'anello ferroviario passanto per il Pigneto e Furio Camillo per poi arrivare fino alla Cristoforo Colombo e Garbatella da un lato e verso Porta di Roma e Colle Salario dall'altro, ottenendo una quarta linea facendo solo due prolungamenti, magari con lo scopo futuro di farla arrivare a Corviale.

Poi c'è la linea D che temo che con gli attuali tempi di realizzazione delle opere non vedrremo mai aperta.

Infine ci tengo a sottolineare che lo sviluppo della rete ha poco a che fare con l'evasione della tariffa, come invece spesso tendono a far credere i dirigenti dell'Atac, il biglietto copre solo il servizio ordinario mentre gli investimenti a Roma come ovunque nel mondo sono fatti con i soldi della fiscalità generale.

Rimettere il bigliettaio?

Ve ne dico un'altra: togliere il bigliettaio in 30 anni ha fatto crescere l'evasione in maniera esponenziale.

Atac si prende il lusso di tarare la frequenza delle corse rispetto ai titoli di viaggio venduti, così una linea tipo il 46, che da Primavalle porta a p.zza Venezia, passando per Battistini e poi raccogliendo da p.zza Irnerio in poi quintalate di turisti di alberghi vaticani, quando ero ragazza passava ogni 4min, ora ogni 20 o 30.

Sempre stracarico