Molto belle le campagne anti evasione, molto carino lo spot, poi però ti schianti contro la realtà delle cose e capisci che è tutto inutile. La storia di oggi è ambientata a Castel Fusano, una stazione della Lido tra Ostia e il nulla...
Attorno alle 8.15 Cristina entra nella Stazione di Castel Fusano, una delle peggiori della Roma-Lido (come se ne esistessero migliori) e lancia un'occhiata verso gli schermi rossi delle macchinette emettitrici. Schermo rosso significa macchinetta guasta e se entrambe sono guaste significa che a Castel Fusano non paga nessuno.
In una stazione normale, in una citta normale di un mondo normale, l'addetto alla stazione avrebbe provveduto, ma Castel Fusano non è degna di avere addetti di stazione - come due terzi delle stazioni della Roma-Lido - per cui è tutto lasciato alla buona volontà di noi utenti che segnaliamo.
Per approfondire: #LaMiaStazione - I pendolari raccontano la Lido
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Il controllo della stazione in remoto è una mera chimera, inutile quasi parlarne.
Dal medioevo, per ora, è tutto, vi restituisco la linea.
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