Non sparate sull'autista!



"In questi giorni si stanno verificando situazioni di disagio per i cittadini utenti del servizio di trasporto" così inizia una lettera aperta degli autisti degli autobus di Roma... il discorso come hai potuto vedere nel post precedente  Ã¨ estendibile a tutti i mezzi pubblici. 

Leggila tutta prima do farti un'opinione.

Quale è la tua esperienza, che ne pensi?


Posta un commento

8 Commenti

Sergiodis ha detto…
Posso dire che dal 23 maggio è stata soppressa la corsa dello 071 direzione Eur Fermi ore 6.33 senza dire niente a nessuno e nemmeno cambiare l'orario online.Dall'Atac come risposte solo aria fritta
Unknown ha detto…
Ma allora mi spieghino perché ogni mattina la linea 558 salta delle corse e poi arrivano 2 autobus insieme .... ogni 40 minuti se tutto va bene ...
Andrea ha detto…
Veronica, noi ci abbiamo provato su http://odisseaquotidiana.blogspot.it/2016/06/cronache-da-un-venerdi-di-merda.html
Anonimo ha detto…
Su di me sparate pure tranquilli così mi metto in infortunio e sto una mesata a casa a spese vostre.
Anonimo ha detto…
Ad Anonimo 26 giugno 2016 20:00: caro amico, tu sei lo specchio dell'azienda che rappresnti. Sputi sul piatto in cui mangi e non hai rispetto per nessuno. Gente come te andrebbe solo che licenziata in tronco, altro che fare battute spiritose che non fanno ridere. Mi fai solo che pena. E te ne dico un'altra: se avessi fatto questo lavoro negli anni sessanta o settanta, non saresti durato manco cinque minuti, stante la complessità di condurre gli autobus di quei tempi, altro che i giocattoli automatizzati che "guidate" oggi.
Anonimo ha detto…
Ah beh, io se trovo un autista che si comporta male, magari mettendo a rischio l'incolumità di chi trasporta, oppure mi minaccia per una semplice critica, come mi è già successo, di certo non gli "sparo" addosso: chiamo i Carabinieri e lo denuncio, poi vediamo come si mette. La Carta di Qualificazione del Conducente gliela trasformo in Carta di Qualificazione del Cialtrone.
Anonimo ha detto…
Penso farebbe bene a tutti dare una letta al commento di un tizio che ci ha lavorato a tempo determinato: ecco cosa dice, tanto per dire che andazzo c'è in questa azienda romana. Lo posto qui testualmente, tra virgolette:

"Ho avuto il piacere di lavorare per ATAC nel 2006. Era un contratto a tempo determinato tramite una agenzia di somministrazione, e mi è bastato quel mese di lavoro nei gabbiotti delle stazioni per capire subito che si tratta di una inutile macchina mangiasoldi che non funziona ne funzionerà MAI.

- Gli impiegati fanno a gara a chi produce di meno, passano le giornate a giocae al solitario di windows, sono tutti impegnati politicamente per i loro diritti (ma non per i doveri) e passano le giornate parlando del nulla cosmico.
- Gli autisti dopo uno o due anni di lavoro fanno causa di servizio e scendono dalle vetture per non salirci mai più. Quelli che non riescono a scendere sabotano le vetture e passano mesi in malattia.
- I controllori non controllano proprio niente e anche loro sono come i cornetti: quando ne vuoi uno vai al bar.
- I funzionari e i dirigenti prendono stipendi da Hollywood per gestire questa baracca di parassiti, e apparentemente lo fanno molto bene.
- Il comune di Roma ricicla le proprie scorie e i dirigenti "silurati" proprio in aziende come ATAC e AMA.

Come fare per salvare ATAC?
Semplice, PRIVATIZZANDO E..DE SINDACALIZZANDO.

A quel punto mi dispiace per i buoni e i ligi al dovere, ma chi ha rubato per una vita lo stipendio dovà andare a cercare un altro posto (a patto che lo trovi), i managers milionari, i quadri e dirigenti possono anche darsi all'agricoltura. I pochi buoni lavoratori che producono veramente continueranno a farlo come sempre, e finalmente Roma potrà avere una azienda di trasporti che funziona.

P.S. In genere sono MOLTO contrario alle privatizzazioni, ma come ho scritto sopra ho visto questa realtà dall'interno, e fa veramente schifo".
Anonimo ha detto…
Ad Anonimo 26 giugno 2016 ore 20:00: guarda che hai poco da fare lo spiritoso, perchè attualmente lavorare all'ATAC non offre più le garanzie di conservazione del posto come una volta, quando i tuoi colleghi predecessori erano a tutti gli effetti anche impiegati comunali. Oggi non è più così, e ricordati anche che, prima o poi, anche qui succederà come a Londra: gli autisti che assumeranno saranno sempre più immigrati, che costeranno meno ed avranno voglia di lavorare, sicuramente con meno grilli per la testa di voi che ragionate così. Ricordatelo, e ringrazia il cielo che l'ATAC esiste ancora, perchè è veramente stata sulla soglia del fallimento, e se ciò fosse accaduto e l'avessero lasciata fallire (magari, aggiungo io), tu a quest'ora saresti a spasso, altro che in malattia o infortunio pagato da noi, come auspichi tanto.