Perchè la Metro C non va sotto i 12 minuti di frequenza?


Si dibatte molto sulla frequenza della Metro C, oggi abbiamo saputo che entro fine anno - speriamo quello corrente - la frequenza dovrebbe passare a 9 minuti. Ma cosa manca ancora?




In estrema sintesi e semplificando molto la spiegazione, posso dire che il Comune di Roma - o Atac - sta attendendo le autorizzazioni ministeriali per poter scendere da una frequenza di 12 minuti a 9. Ma mancano solo gli ultimi dettagli per ottenere queste autorizzazioni.

Perchè questa situazione?

Il motivo è che nella tratta esterna ci sono delle zone di raccolta, diciamo delle piazzole d'emergenza che servono per possibili evacuazioni dei treni e bisogna preservarle.


Mi spiego meglio, in questa tratta ci sono delle recinzioni esterne che corrono lungo i binari, se non ci fossero - ovviamente - chiunque potrebbe entrare o avvicinarsi ai binari.

Non si può entrare, ma in queasto modo non si può nemmeno uscire, per cui, in caso di fermo del treno, gli utenti si possono uscire e raccogliersi in queste zone.

L'autorizzazione che serve è quella che garantisce la sicurezza di queste zone anche con frequenze inferiori ai 12 minuti, cosa che di fatto già è, poichè la linea è stata progettata per andare ben sotto i 9 minuti. 

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2 Commenti

Anonimo ha detto…
I romani invece pensano tutti che all'atac nun c'hanno i soldi per comprare altri treni. Quindi la frequenza di passaggio rimane bassa. Basta bugie. Piuttosto ringraziamo gli artefici di questa situazione : l'azienda in fallimento e tutti coloro che, evadendo il biglietto con la scusa che il servizio è penoso, aiutano il fallimento ad aber luogo.
Anonimo ha detto…
Macché ministero. Il problema è che a parte gli orari di punta, la metro è semideserta. Non conviene aumentare il mumero dei treni, poiché la.bolletta elettrica diventerebbe insostenibile per far viaggiare vetture vuote. Aggiungiamo che metà popolazione evade il biglietto e aiuta l'atac a fallire. Che senso ha lamentarsi del servizio pietoso se il popolo è in parte responsabile del problema?