Il Regno del "Salto del Tornello"

"E' un problema culturale, ma bisognerebbe aumentare i controlli ed avere pene più severe", questo è il riassunto delle prime opinioni dei lettori di Rand sulle difficoltà di far timbrare a tutti gli utenti il biglietto. Ho voluto fare una domanda ai lettori di Romanderground su quali possano essere le differenze tra Roma e Vienna per esempio sul tema dell'evasione tariffaria e queste sono le risposte. Vuoi aggiungere la tua?



I controlli sono, per l'appunto, controlli: non sostituiscono una cultura. Se questa non c'è, o è balorda, c'è poco da controllare: bisogna intervenire alla fonte, nella testa delle persone. E le persone sopra i dieci anni ormai la testa l'hanno già bella che formata, sono persi - Non c'è nessuna possibilità? - Per gli indigeni e gli stranieri attuali, no. Per quelli sotto i dieci anni e per quelli che verranno (nascite ed immigrati), a volerlo fare, sarebbe facilissimo.

Una certa fetta della popolazione ormai vede il non pagare come un diritto, e per questi puoi mettere solo i tornelli alti anche in uscita e applicare multe "da panico".

Per approfondire: Atac ti sfido: contro l’Impero del salto del tornello

Ad Amsterdam sui tram devi timbrare all'entrata e all'uscita, mente nella metro i tornelli non ci sono, ma timbrano tutti ! L'educazione civica la diamo noi giorno per giorno ai bambini, basta dare il buon esempio e ne faranno buon uso. Per quanto riguarda gli adulti adesso come adesso multare multare!! Se gli tocchi la sacchetta capiscono.

Nelle altre capitali il controllo non si vede ma esiste. Se per caso superi la linea oppure fai l'italiano.immediatamente vieni ripreso. I controllori non lavorano molto, non serve.

Pure a Monaco di Baviera non esistono i tornelli, ma ci sono sempre i controllori in borghese.

A Vienna ed in altre città con maggiore senso civico sono gli stessi viaggiatori a guardarti male se non fai il biglietto. Da noi non pagare fa socialmente figo. Il problema è che la grande evasione nei confronti di una tariffa pubblica ha solo una futura soluzione: tra poco a qualcuno verrà l'idea di una Tarsi per il trasporto pubblico, similmente a quanto avvenuto per i rifiuti o il canone TV

C'è anche da considerare che questi modelli virtuosi difficilmente funzionano nelle metropoli. A Londra e Parigi i tornelli ci sono e sono inviolabili, sia in ingresso che in uscita. Sono questi i modelli per Roma - Vienna mica è un paesetto, eh... È che sono educati, educati anche dalla certezza della pena se ti beccano - È verissimo. Ma non è che le cose funzionano solo se i cittadini sono educati. Creare un sistema per cui o paghi o non entri, fa funzionare le cose anche nelle città metropolitane dove non puoi dare per scontato di basarti solo sulla buona fede dei cittadini.


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