Il futuro del Tpl a Roma

Il caos del Consorzio Roma Tpl si arricchisce di fatti nuovi, purtroppo quasi tutti negativi. Sono negativi sia per gli utenti, che per i lavoratori. L'unica speranza per tutti è un comunicato del consorzio Tpl da dove sembrerebbero aprirsi spiragli.




Come avevo anticipato venerdì, a causa del mancato pagamento degli stipendi, si va verso il blocco totale della rete di periferia. In questi giorni la situazione non si è del tutto schiarita ed il blocco appare possibile.

La speranza dell'ultima ora

A dare speranza ad utenti e lavoratori, pare esserci una comunicazione che inviti le parti per domani pomeriggio. Dovrebbe essere previsto un incontro con i vertici per trovare un accordo, per fare accreditare gli stipendi. 
In questo comunicato il consorzio chiederebbe di evitare di bloccare il deposito, per cui o la situazione domani si sblocca oppure da martedì si ricomincia a parlare di blocco. 
Per cui, fino a che Roma Tpl fa questo tipo di comunicati (vedi fondo del post), comunicati in cui si dice di non fermarsi perché si stanno facendo accordi (sebbene senza esito), gli autisti sono costretti a far girare i mezzi.

Le linee interessate


Le linee interessate dal possibile blocco le trovate nell'immagine qui sotto, consiglio comunque di verificare le informazioni in tempo reale su RTN24.



La società Trotta Bus Services esce da Roma Tpl

Una notizia che mi sembra indice della situazione generale è senza dubbio quella che una delle società del consorzio, la società Trotta Bus Services esce dal consorzio Roma Tpl restituendo al proprietario:
  • le linee 218, 702, 720, 721, 764, 767 e 789; 
  • i mezzi 
    • BredaMenariniBus Avancity prima serie lotto 9570-9579;
    • BredaMenariniBus Vivacity matricole 9646 e 9652 (facenti parte del lotto 9600-9659 di Roma Tpl):
    • BredaMenariniBus Avancity seconda serie lotto 9660-9679; 
  • il personale assunto per espletare il servizio periferico.
Di sicuro non è un buon segno.



L'intervento sindacale

Cito per esempio, l'intervento del SUL, che lunedi mattina ore 4.00 sarà in assemblea in via Raffaele Costi per sostenere le ragioni dei lavoratori della Roma tpl.




Gli utenti

Gli utenti infine, l'altra parte debole in questa guerra, che non sanno più a che santo votarsi, cito ad esempio questa testimonianza di un utente alla ricerca di informazioni:
Mi è stato confermato dall'autista questa mattina che da lunedì comincerà questo sciopero selvaggio causa mancanza di stipendi.Già a dicembre ci siamo ritrovati così,noi poveri scemi che usiamo tutti i giorni questi autobus che appena li vedi sembrano un miraggio come l'acqua nel deserto cosa possiamo fare?
Ho usato proprio questa testimonianza, per sottolineare la totale mancanza di informazioni, tu per esempio lo sapevi di questo problema? Forse dai giornali, almeno qualcuno lo ha scritto, l'abbiamo scritto qui, ma noi siamo miseri cialtroni e non facciamo testo, ma per il resto zero.


Il richiamo alla responsabilità

Avendo voglia di ridere un pò, c'è qualcosa di comico in questo comunicato, dove il Consorzio Roma Tpl fa un forte richiamo al senso di responsabilità dei dipendenti, vorrei ricordare che è proprio questo consorzio a non pagare stipendi. E un bel paradosso. 
In più vogliamo commentare anche il ricattino nemmeno troppo mascherato?



Informazioni in tempo reale

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1 Commenti

Anonimo ha detto…
Purtroppo all'incontro di ieri in Prefettura è andato in scena un altro teatrino dove tutti si rimpallavano le colpe le accuse e responsabilità. Cosa hanno deciso? Nulla. Si va avanti così senza stipendio.
La moglie di un autista