A spasso sulla Storia di Roma

Il 907 in uscita domenica mattina - Foto di PALLADEATHENA1

Una bella mattinata piena di sole in questo falso inverno romano, ha visto un gruppo di romani godersi la loro città a bordo di un tram storico, il 907, riportato a nuova vita dal Graf - Questo è il racconto della mattinata, che ha visto anche la presenza del nuovo DG Atac Rettighieri (cosa da non sottovalutare affatto) - Infine un pò di storia di questa mitica vettura. Mai perdere la memoria del passato.


Il Tour di TreninoBlu

L'uscita della 907, durata circa 3 ore e mezza, è stata articolata in quattro gruppi sul percorso Porta Maggiore - Porta San Paolo, lungo il turistico itinerario del tram 3: Santa Croce in Gerusalemme, San Giovanni, Colosseo, Circo Massimo, la Piramide.

Come sempre la vettura è andata vicino al "tutto esaurito", indice che un tram così antico è la maniera migliore per godere appieno di una città storica quale Roma.


I cittadini alla riscoperta della storia

Hanno viaggiato persone di tutte le età: dai chi aveva memoria della circolare esterna destra, a chi sta scoprendo proprio ora la propria passione per la ferrovia.

Molte le questioni ci sono state poste, soprattutto sul futuro della rete tranviaria romana. 

Ovviamente spetterà al nuovo Sindaco soddisfare ciò che possiamo definire questa fame di strade ferrate.

Un ospite speciale

Ha viaggiato sulla 907 anche il nuovo Direttore Generale dell'Atac, l'Ing. Marco Rettighieri. Personalmente ho avuto l'impressione che sia una persona molto preparata, soprattutto in campo ferroviario e tranviario.

Il grande apprezzamento che ha dimostrato per l'opera di restauro del GRAF e per il Polo Museale di Porta San Paolo mi fanno pensare che sia consapevole che nella centenaria ATAC la tutela della memoria storica abbia grande importanza.

Il 907 la storia


Lo storico tram 907, è l’ultimo tram del tipo “otto finestrini” a due assi romano. Datato 1928 e ultimo superstite di una serie 280 mezzi, questo tram ha caratterizzato per lungo tempo lo scenario romano, circolando su tutta la rete e passando a fianco dei millenari monumenti romani come il Pantheon e il Colosseo.

Il declino di queste vetture iniziò verso il 1960 quando, in occasioni delle Olimpiadi, iniziò lo smantellamento di quasi tutta la rete tramviaria romana. 

Le ultime linee, il 10 nero e il 10 rosso per le quali queste vetture facevano servizio, venivano soppresse e i mezzi definitivamente demoliti nel 1963. Infatti in quegli anni era tipico vedere sui binari fuori dai depositi lunghe file di tram in attesa di demolizione. 

Fortuna volle che una vettura, la 907, venisse invece trasferita al “Servizio vie e lavori” trasformata in mezzo di servizio.  Solo nel 1979 quando ormai era da alcuni anni definitivamente accantonata e dimenticata, venne notata dal GRAF, l’associazione culturale “Gruppo Romano Amici della Ferrovia”, e acquisita per essere portata in salvo da una sicura prossima distruzione

Dopo 7 anni (dal 1998 al 2005) di intenso e accurato lavoro da parte dei volontari,  il GRAF ha restituito alla vettura 907 nuova vita e l’aspetto di un tempo.


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2 Commenti

Anonimo ha detto…
scusa gli hai chiesto quando riaprirà il tram 3???
Andrea ha detto…
Non ha "concesso" interviste, sicuramente non a noi :-)