Esondazioni Verbali...

"Mica posso chiedere ad una cubista di guidare un tram" (je se rovinano le unghie?) - Così il Sindaco oggi ci ha spiegato che l'Atac è in crisi per colpa di Alemanno (la cubista l'ha assunta lui) e che ci vorrà un sacco di tempo per rimettere le cose a posto - E nel frattempo? Mi adoro quando faccio domande retoriche... - La risposta migliore al Sindaco l'ha data la parte migliore dell'Atac, dalla gente che lavora veramente: "Da mesi ci viene propinata la favoletta della ricollocazione degli amministrativi in esubero e oggi invece leggo questa sua offensiva dichiarazione - La cubista e come lei tanti altri amministrativi, possono guidare tram e metropolitane. Basta formarli - Se non se la sentono di guidare un mezzo, possono fare gli agenti di stazione, i verificatori, i manovratori e i capostazione" - Serve altro? Ah si una cosa mi preme chiedere, ma perchè per l'Atac parla sempre Marino, che cazzo ci sta a fare l'AD? - Inutile aggiungerlo, ma #IoStoCoiMacchinisti
 
 


 
 
Da: http://www.ogginotizie.it
 
Trova le differenze
''Io mi trovo con una societa', l'Atac, dove ho centinaia di persone nel settore amministrativo e certo non posso chiedere ad una ex cubista di guidare il tram perche' non ha l'abilitazione per poterlo fare, quindi e' chiaro che il lavoro per Atac non si concludera' nel giro di qualche settimana, ci vorranno diversi mesi, forse un anno, per avere una riorganizzazione totale di un'azienda cosi' complessa. Ma ci stiamo lavorando con determinazione''.

Cosi', a Radio Radio il sindaco di Roma, Ignazio Marino, spiegando che che al nuovo piano aziendale stanno lavorando ''con molta intensita' non solo l'assessore Improta ma anche il nuovo Ad che abbiamo voluto, affidandogli il compito di riorganizzare l'azienda del trasporto pubblico locale. E' evidente - ha aggiunto - che in passato c'e' stata una gestione un po' allegra e non sono stati assunti autisti ma personale amministrativo senza qualifiche''.
 
Ilaria da Facebook direttamente al Sindaco
 
Buongiorno sindaco,

mi chiamo Ilaria Raponi e sono una giovane capotreno della Roma Lido, ferrovia concessa gestita da Atac, una delle aziende municipalizzate quindi proprietà del comune che lei amministra.  

Sconto tutti i giorni la carenza di organico che fa si che non riusciamo a godere dei giorni di ferie cui avremmo diritto, causando peraltro continue riduzioni del servizio e da un paio di anni alle nostre proteste ci viene risposto che a causa delle 854 assunzioni di parentopoli non possiamo permetterci di assumere personale.
 
Da mesi ci viene propinata la favoletta della ricollocazione degli amministrativi in esubero (pagati peraltro profumatamente) e oggi invece leggo questa sua offensiva dichiarazione.
 
Io lavoro come capotreno e la mia (e sua) azienda mi ricollocherà a breve come macchinista, professione complessa, per la quale, oltre all’abilitazione aziendale conseguita come capotreno ho effettuato un corso di formazione e sarò sottoposta a un esame ministeriale.
 
Come me tanti altri colleghi e colleghe. Siamo in tanti sa?
 
Molti hanno lauree in lingue, economia, siamo belli, professionali e intelligenti. E abbiamo accettato questa sfida, mettendoci a studiare elettrotecnica e cercando di capire come funziona la ferrovia su cui lavoriamo, per essere all’altezza della mansione che svolgeremo.
 
Come noi, ne siamo certi, può farlo tanta altra gente.
 
Aspettiamo con ansia che vengano formati tanti altri colleghi, per supplire alle carenze d’organico che ci rendono la vita aziendale un inferno.
 
La cubista e come lei tanti altri amministrativi, possono guidare tram e metropolitane. Basta formarli.
 
Se non se la sentono di guidare un mezzo, possono fare gli agenti di stazione, i verificatori, i manovratori e i capostazione.
 
Venga a trovarci nei nostri impianti, nelle stazioni, sui treni. Le spiegheremo che in azienda mancano tantissime posizioni operative.
 
Basta avere la forza e la volontà di salvarla quest’azienda, e con essa il diritto alla mobilità di tutti i cittadini. Noi ci teniamo al futuro di Atac.
 
Ci dimostri che ci tiene anche lei.

A disposizione per chiarimenti.

Ilaria Raponi

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3 Commenti

Anonimo ha detto…
Le alte sfere aziendali si scomodano solamente per reprimere chi va in divisa ha rilasciare interviste
ed a rispolverare alla bisogna il "CODICE ETICO "
Anonimo ha detto…
io preferirei che la gente non fosse raccomandata ma qualificata
Anonimo ha detto…
mi viene un poco da ridere...chi ha scritto la lettera al sindaco fa parte della lista dei raccomandati (vedi perentopoli)meritocrazia a parte, speriamo svolga il suo lavoro meglio di come scrive...com´era "belli giovani laureati" mi ricorda un poco Renzi "er Bomba"